Articoli
La casa di Maimuna
di Cesare Coppari
Articolo apparso sul Giornale dell’Umbria
PDF – La casa di Maimuna
Popoli silenziosi
Note sul lavoro di Maimuna di Angela Madesani
Indifferente sono a ogni tortura
La mia anima è libera.
Dietro questa mortale trama d’ossa
un’altra vi si intreccia ben più forte.
E.D. 1
Uno dei più grandi scrittori italiani del novecento, Italo Svevo, affermava che un
autore lavora per tutta la vita intorno a una sola opera, il resto ne costituisce il
contorno. Affermazione quanto mai vera per la sua ricerca.
Mi piace qui leggere la ricerca di Maimuna allo stesso modo. Da molti anni, infatti,
si dedica all’arte, prima in Pakistan, il suo paese natale, poi in Inghilterra e quindi
in Italia a Milano, dove approda negli anni sessanta all’Accademia di Brera. Ma
solo da pochi anni ha preso avvio il lavoro di cui qui si parla quello con le grandi
bambole di stoffa imbottite di lana, che riassume, non solo, la sua ricerca
artistica, ma che contiene molti elementi della sua esistenza. Una … Read More »
Frontiere di voci
Articolo apparso su Valmontone
Arrivo a Valmontone nel tardo pomeriggio prendendo da Roma il treno per Cassino. È quasi per caso che scopro una mostra d’arte, percorrendo i vani in corso di restauro del palazzo Doria Pamphili. Nell’ultima sala, prima di quella buia e umida dove ancora sono visibili i segni dei vecchi tramezzi, ecco le opere bianche di Maimuna, sculture di stoffa fittamente ricamate,corpi, busti e numerose mani. Le cinque dita, qamza in arabo, sono simbolo dei cinque pilastri dell’islam. La mano rappresenta anche il dare e il ricevere, è la “mano imprigionata” di coloro che sono costretti a imbrigliare i propri sogni, a vivere al di sotto delle proprie capacità. A ingabbiarci possono essere i pregiudizi, rappresentati da una voliera piena di minuscole sagome umane, o forse da una bambola col burka adagiata accanto a un generatore.
Nata in Pakistan … Read More »